“Le sfide del nuovo CIO” | ImpresaCity (Settembre 2020) | In questo Speciale ho risposto ad alcune domande, raccogliendo la mia opinione su nuove sfide e priorità di chi ricopre il ruolo di CIO in Italia.
“Le sfide del nuovo CIO” | ImpresaCity (Settembre 2020) | In questo Speciale ho risposto ad alcune domande, raccogliendo la mia opinione su nuove sfide e priorità di chi ricopre il ruolo di CIO in Italia.
Si fa presto a dire Smart Working, ma non per tutti si trasforma in un rapido cambiamento del modello operativo.
Per Altea Federation il lockdown ha generato una rottura nei rapporti personali, un’assenza di quella socialità che si instaura negli uffici e che fa vivere il clima aziendale. Seppur nella difficoltà di mantenere alto l’umore e riunire virtualmente la squadra, abbiamo acceso i nostri notebook da casa e abbiamo continuato a svolgere il nostro lavoro.
Ma in altre realtà e in altri contesti non è stato così semplice, non tutte le organizzazioni avevano infatti un pari livello di maturità tecnologica e adeguate digital skill. Ecco allora come l’Era Covid ha acceso i riflettori sul ritardo strutturale e il digital gap ancora da colmare, accelerando ogni dinamica in atto.
Come cambiano le priorità di CIO e reparto IT di fronte a questa “nuova normalità”?
Edoardo Bellocchi ne parla in un corposo dossier pubblicato su ImpresaCity, per delineare i contorni di questa nuova sfida tecnologica che è prima di tutto un’opportunità da non perdere per l’innovazione del Sistema Impresa italiano.
I driver che ho preso in esame durante l’intervista sono flessibilità, digitalizzazione e sicurezza e rappresentano per me la base di partenza per la creazione di nuovi modelli di business nati dal digitale e in era completamente digitale.
Fonte: ImpresaCity
Il cambiamento è inevitabile e quanto più necessario; il cambio di passo è epocale.
Nel nostro ruolo di abilitatori della trasformazione proponiamo alle aziende un modello interattivo e resiliente,
con il programma “Raod to be Interactive“,
per abilitare il potenziale digitale delle imprese e sostenere la business continuity.
Scopri: alteafederation.it/interactive-organization
#alteafederation #human #innovation #growth
Da 27 anni Altea Federation collabora con i leader mondiali dell’innovazione tecnologica attraverso un modello di business olonico-virtuale che raccoglie sotto un unico marchio la professionalità e l’alta specializzazione di una federazione di aziende: mondi diversi ma complementari che si fortificano a vicenda, mantenendo una forte identità di Gruppo e un approccio inconfondibile alle sfide dettate dai nuovi paradigmi in ambito Consulting, Technology, Digital e Operations.
Il modello delle 6D
Il paradigma dell’Abbondanza nelle Organizzazioni Esponenziali
LE AZIENDE CAMPIONI
Il ruolo del B2B nella filiera produttiva
Andrea Ruscica per Class CNBC
L’era tecnologica e il ruolo delle aziende di consulenza
Nato in Sicilia, il 1 giugno 1965, e cresciuto sulle sponde del Lago Maggiore, a Verbania. Qui ho frequentato l’Istituto Tecnico Informatico Cobianchi e subito dopo ho scelto il percorso di studi in Ingegneria Gestionale al Politecnico di Milano.
Studio e lavoro nella mia vita sono da sempre in stretta relazione, fin da quando, ancora studente universitario, ho intrapreso la carriera di consulente al fianco delle imprese del territorio. Da sempre la mia passione è comprendere come influenzare le dinamiche d’azienda e come migliorare le performance delle organizzazioni, grazie anche alle soluzioni informatiche.
25 anni fa il mondo degli ERP era ancora inesplorato e le imprese italiane si affacciavano alle prime tecnologie di automazione della produzione. In questo contesto il 13 gennaio 1993, insieme a tre amici e soci, ho dato vita al progetto Altea. Una piccola società di consulenza con grandi aspirazioni per il futuro.
Sono tante le tappe di questo viaggio, che raccontiamo sul sito alteafederation.it, dall’avvento dei sistemi gestionali, alle importanti partnership con i vendor internazionali (in primis Infor, SAP e Microsoft). Una milestone recente è però quella che ci ha trasformato in un’impresa olonico virtuale. Dopo due decenni di acquisizioni e creazione di nuove company, nel 2013 la metamorfosi era completa: Altea Federation è oggi un gruppo di aziende che condividono vision, missione e valori e che si riconoscono sotto un unico brand, simbolo identitario. 12 aziende federate che collaborano attraverso un approccio olistico, con l’obiettivo di accompagnare l’evoluzione delle imprese armonizzando tecnologie, processi e persone.
Questa è la nostra mission, da sempre.
People Trust. Ispirare le persone alla grinta, perché possano realizzare i loro sogni in ambienti di lavoro auto-organizzati e liberi da gerarchie.
Sostenere l’espansione delle aree di influenza, con proattività e guidati da valori etici reciproci.
Coltivare un pensiero positivo che guidi al miglioramento, per noi stessi e il mondo in cui viviamo.
Facciamo tutti parte del tutto.
Innovare responsabilmente per migliorare le imprese e gli ecosistemi in cui sono immerse.
Leggere, ricercare, studiare continuamente per generare energia creativa.
Sostenere la libertà di sperimentare, per accogliere il connubio Human-Tech e l’Era Esponenziale in cui stiamo già vivendo.
Guardare oltre e promuovere azioni di positive change, contribuendo a un futuro di abbondanza per il Pianeta.
Credere ci sia sempre da imparare, con l’umiltà di un newbie e la curiosità di chi sa osare.
Viaggiare e osservare le origini del mondo, per comprendere il beginning e interpretare il futuro in divenire.
Contribuire a un modello di crescita sostenibile, per realizzare idee di business as a force for good.
Valorizzare le sinergie e sostenere progetti di sviluppo, al ritmo dell’innovazione green-tech.
Viaggiare e osservare le origini del mondo,
per comprendere il beginning e interpretare il futuro in divenire.
Studiare trend e credere ci sia sempre da imparare,
per sperimentare con l’umiltà di un newbie e la curiosità di chi sa osare.
Riconoscere il talento e allenare i team alla grinta,
per vivere questo journey con passione, tenacia e perseveranza.
Guardare oltre e promuovere azioni di positive change,
per credere in un futuro di abbondanza per il pianeta.
Alimentare gli ecosistemi e valorizzare le relazioni,
per sostenere progetti di sviluppo, al ritmo dell’innovazione green-tech.
Crescere come uomo, imprenditore e disruptive leader,
per essere di ispirazione a quanti mi circondano, proiettati al nostro domani.